Piano Regolatore Generale

(IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.)

Norme Tecniche di Attuazione

Comune di

CUPRAMONTANA

Provincia di Ancona

TITOLO III  

ZONE TERRITORIALI OMOGENEE

            Capo II – ZONE TERRITORIALI OMOGENEE

 

ART. 24 – SOTTOZONE  – BT – RICETTIVA

1à DEFINIZIONI

Le zone BT  sono zone di completamento inserite nello spazio urbano destinate ad attività ricettiva e ricreativa.

 

2à DESTINAZIONI D’USO

Le destinazioni d’uso ammesse sono quelle inerenti alla attività turistica: esercizi alberghieri, ristoranti, impianti e servizi connessi con il turismo, etc. La funzione residenziale è ammessa in cui è presente alla data di adozione delle presenti norme; per essa sono ammessi ampliamenti in funzione dei rispettivi indici di zona. Non è ammesso il cambiamento di destinazione  da albergo a residenza di qualsiasi tipo ad esclusione di quelle comprese nella L. n° 217/83.

 

3à MODALITA’ DI INTERVENTO

In tali zone il Piano si attua per intervento diretto o attraverso piano di attuazione. Sono ammessi interventi di MO, MS, R, RC, RE, NE.

Per le aree BT esterne al Capoluogo in zone extraurbane o zone agricole, valgono le rispettive norme (L.R. n° 9/2006, Regolamento Regionale n°2/2007 e n° 3/2002).

 

4à PRESCRIZIONI, INDICI E PARAMETRI EDILIZI ED URBANISTICI

UF

0,86

mq/mq

 

Hmax

10,00

m

 

DC

5,00

3,00

m

m

E’ consentita la costruzione in aderenza ad edificio preesistente costruito sul confine; è ammessa altresì la costruzione a distanza inferiore a quelle soprindicate qualora previsto in uno strumento urbanistico attuativo, ovvero qualora si tratti di pareti non finestrate e purché sia intercorso un accordo con i proprietari confinanti. 3,00 m nel confine a valle su F3** (area sita tra Viale della Liberta e Viale G. Mazzini).

DF

10,00

m

Con strade interposte si applica art. 9 del D.M. 1444/1968.

DS

5,00

m

Nel caso di  opere di ampliamento, demolizione con ricostruzione e nuova costruzione, per immobili compresi tra lotti edificabili con fabbricati esistenti aventi distanza inferiore, la DS può essere ridotta fino a 3,00 m, attestandosi comunque sempre nella fascia compresa tra 3 e 5 m rispetto al fabbricato avente distanza maggiore nel rispetto del R.E.C.

RS

1

 

 

RF

2/3

 

 

RC

1/3

 

 

PI

2

 

N° di alberi di alto fusto da collocare a dimora per ogni 100 mq di superficie scoperta di lotto  di pertinenza di ogni costruzione.

P

 

 

Per la dotazione di parcheggi si applica il disposto della L. n° 122/1989 e successive modificazioni ed integrazioni.

 

INDICE DELLE NORME

 

    Informatizzazione a cura di: