Piano Regolatore Generale

(IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.)

Norme Tecniche di Attuazione

Comune di

CUPRAMONTANA

Provincia di Ancona

TITOLO III  

ZONE TERRITORIALI OMOGENEE

            Capo II – ZONE TERRITORIALI OMOGENEE 

 

ART. 32 – SOTTOZONE  – D3 – PRODUTTIVA MISTA DI COMPLETAMENTO

1à DEFINIZIONI

Per zona produttiva mista, si intende una zona a destinazione d’uso prevalentemente produttiva, che presenta pero’ un tessuto disomogeneo: al suo interno sono presenti edifici residenziali ed edifici produttivi – artigianali.

 

2à DESTINAZIONI D’USO

1 – Sono ammessi insediamenti residenziali nella misura massima del 30% della SUL complessiva.

2 - Sono ammessi insediamenti di aziende produttive, di trasformazione, di servizio, industriali e/o artigianali, nonché impianti e le attività di servizio connesse.

3 – Sono ammessi anche insediamenti per il commercio all’ingrosso e le attività classificabili nel settore terziario o direzionale, purché vengano rispettati gli standard di parcheggio così come definiti nel R.E.C.

4 – Sono altresì ammesse attività commerciali al dettaglio inerenti o meno le attività artigianali insediate, con un massimo del 10% della SUL realizzabile e riferita alla singola proprietà, e purché venga soddisfatta (ovvero realizzata), la dotazione minima di parcheggi di cui sopra e ove necessario, il rispetto delle previsioni di cui all’allegato 6 della L.R. n° 17/1994. Il suddetto indice percentuale di commercio al dettaglio sulla SUL realizzabile non può essere trasferito tra proprietà diverse.

5 – E’ consentita la realizzazione di edifici accessori (cabine elettriche, centrali termiche, tettoie) sui confini, previo accordi fra confinanti. In ogni caso la SUL realizzabile su ogni singola proprietà deve essere destinata, per almeno una quota pari al 70% ad attività produttiva artigianale e/o industriale.

 

3à MODALITA’ DI INTERVENTO

1 – MO, MS, RE, demolizione e ricostruzione, NE e/o ampliamenti.

2 - Intervento edilizio diretto.

 

 

 

4à PRESCRIZIONI, INDICI E PARAMETRI EDILIZI ED URBANISTICI

 

UF

0,70

mq/mq

 

Hmax

9,50

m

Per particolari e comprovate esigenze sono consentite altezze maggiori.

IC

60

%

 

DC

5,00

m

 

DF

10,00

m

Con strade interposte si applica art. 9 del D.M. 1444/1968.

DS

10,00

m

 

RS

1

 

 

RF

2/3

 

 

RC

1/2

 

 

PI

2

Ogni 100 mq di superficie scoperta.

P

2

mq/10 mq di SUL

Per la dotazione di parcheggi privati si applica il disposto dell’art. 2 della L. n° 122/1989 e successive modificazioni ed integrazioni.

AUS

10

%

 Della SF, eventualmente monetizzabile.

1 – Per gli ampliamenti degli edifici esistenti alla data di entrata in vigore del presente P.R.G. si applicano le distanze minime esistenti degli edifici limitrofi (in base agli allineamenti degli edifici esistenti).

2 – Per il rapporto con gli spazi pubblici si applicano le norme all’art. 5 D.M. 1444/1968, salvo quanto stabilito per i parcheggi delle norme specifiche che seguono; le stazioni di rifornimento e distribuzione dei carburanti sono escluse dal conteggio.

 

INDICE DELLE NORME

 

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