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Piano Regolatore Generale (IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.) Norme Tecniche di Attuazione |
Comune di MERGO Provincia di Ancona |
CAPO II – SOTTOZONE DI INTERESSE COLLETTIVOART. 16 – SOTTOZONE DESTINATE A VERDE PUBBLICO ATTREZZATO E A SPORT CON ATTREZZATURE (VP – VS) In relazione alla funzione assegnata dal P.R.G. a tali sottozone, le stesse risultano suddivise in: a) sottozone a verde pubblico attrezzato a giardino e/o a parco; b) sottozone a verde pubblico per sport con attrezzature; In esse il P.R.G., salvo indicazioni diverse, si attua per interventi diretti. a) Sottozone a Verde Pubblico Attrezzato (VP) Sono destinate alla conservazione e alla creazione di parchi e di giardini urbani di quartiere. In tali zone sono ammesse esclusivamente attrezzature di arredo per il gioco e per il tempo libero. La realizzazione di modesti campi di gioco a cielo libero è ammessa purché destinati a fruitori rivolti ad usi dilettantistici con esclusione di ogni impianto per lo spettacolo. L’Amministrazione Comunale potrà, in armonia al 2° comma dell'art. 15 della Legge 34/92, mediante il P.A.S., individuare nuove zone da destinare a verde pubblico attrezzato preferibilmente in adiacenza a quelle esistenti o a corollario del Centro Storico. La sottozona, di particolare valore paesistico ubicata sotto le mura castellane ed individuata con asterisco (*) all'interno della quale il PRG prevede un percorso pedonale e/o ciclabile, é soggetta a Piano Urbanistico preventivo che dovrà prevedere: - piantumazioni con essenze di cui all'allegato alle presenti Norme Tecniche di attuazione; - percorsi pedonali e ciclabili; La sottozona con asterisco (*) costituisce ambito di tutela definitivo e permanente del Centro Storico. b) Sottozone a Verde per Sport (VS) Sono destinate agli impianti sportivi esclusivamente a raso. Eventuali spogliatoi o servizi igienici dovranno essere realizzati su strutture precarie, senza opere di fondazione con possibilità immediate di rimozione. Tali manufatti dovranno comunque essere progettati con materiali (preferibilmente con paramenti esterni in legno) e colori che rispettino il sito e dovranno essere realizzate quinte con alberature che ne consentano una valida integrazione ed un valido inserimento nell'ambiente con essenze autoctone del tipo indicato nel sottosistema botanico vegetazionale di cui all'elenco delle Emergenze Botaniche del successivo art. 41. |
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