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Piano Regolatore Generale (IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.) Norme Tecniche di Attuazione |
Comune di MONTECAROTTO Provincia di Ancona |
TITOLO IIIDISCIPLINA DEL TERRITORIO ZONE E SOTTOZONE
NORME RIGUARDANTI IL SISTEMA GEOLOGICO - GEOMORFOLOGICOART. 58 ZONA Em EMERGENZE GEOMORFOLOGICHE Nel territorio comunale sono state individuate aree in cui sono presenti forme geomorfologiche, elementi strutturali e geologici di particolare valore didattico e scientifico, tali da essere definite Emergenze geologiche e geomorfologiche ai sensi dell’art. 28 delle N.T.A. del P.P.A.R. Le aree caratterizzate dalla presenza di emergenze geomorfologiche sono individuate nella tavola 5p del P.R.G. Vulnerabilità delle risorse ambientali, esse sono: · Incisioni torrentizie § Torrente il Fossato Em1 § Fosso Canepina Em2 § Fosso del Cupo delle Lame Em3 · Scarpate morfologiche § Romita Em4 § Madonna del Bosco Em5 All’interno di tali ambiti si applica la tutela integrale. In particolare sono vietate: · le opere di mobilità; · i movimenti di terra, salvo le opere di bonifica art. 57 delle N.T.A. del P.P.A.R.; · l’abbattimento della vegetazione arbustiva ed arborea finalizzato alla messa a coltura dei suoli; · sono vietate le arature e ogni forma di lavorazione del suolo, salvo le formazioni di buche per la messa a dimora di alberi; · il transito con mezzi motorizzati fuori dalle strade statali, provinciali, comunali, vicinali gravate da servitù di pubblico passaggio e private esistenti, fatta eccezione per i mezzi di servizio e per quelli occorrenti alle attività agro-silvo-pastorali; · l’apertura di cave; · l’allestimento di impianti, percorsi, di tracciati per attività sportiva da esercitarsi con mezzi motorizzati; · l’apposizione di cartelli e manufatti pubblicitari di qualunque natura e scopo, esclusa la segnaletica stradale e quella turistica di cui alla Circolare del Ministero dei L.L.P.P. n. 400 del 9/2/79. Sono ammessi: Interventi di bonifica, di sistemazione volti alla riduzione dei rischi geologici che interessano gli insediamenti e le infrastrutture presenti e quelle situate nelle zone di influenza, privilegiando ove possibile tecniche di ingegneria naturalistica, l’utilizzo di materiali naturali e provenienti dallo stesso luogo. Tali interventi devono essere preceduti da indagini geologiche, geomorfologiche e idrogeologiche volte all’esatta individuazione delle problematiche presenti, integrate da studi specifici nel settore agronomico-forestale e paesistico. |
INDICE DELLE NORME |
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