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Piano Regolatore Generale (IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.) Norme Tecniche di Attuazione |
Comune di MONTE ROBERTO Provincia di Ancona |
TITOLO II – PREVISIONI DEL PIANO Capo 2 – Zone degli insediamenti residenziali e terziari Articolo 13 ZONA DI COMPLETAMENTO PREVALENTEMENTE RESIDENZIALE – B
Il Piano articola la zona di completamento prevalentemente residenziale B nelle seguenti sottozone: · Sottozona B1 – Aree con edificazione consolidata · Sottozona B2 – Aree sature · Sottozona B3 – Aree non sature · Sottozona B4 – Aree site a ridosso del centro storico · Sottozona B5 – Aree soggette ad interventi di mantenimento · Sottozona B6 – Aree di riconversione · Sottozona B7 – Aree site nel polo produttivo intercomunale Fatte salve specifiche e diverse disposizioni, contenute nei successivi articoli, nelle sottozone B vigono le disposizioni di seguito indicate. Destinazioni d’uso Residenze, pubblici esercizi, commercio al dettaglio, uffici, studi professionali, agenzie varie, artigianato di servizio, piccolo artigianato di produzione (lavorazioni compatibili con la residenza, con l’esclusione di qualsiasi attività che produca rilevanti livelli di inquinamento, con particolare attenzione all’inquinamento acustico), servizi e attrezzature di interesse locale e generale, uffici pubblici, sedi di enti e associazioni e parcheggi, anche multipiano. La collocazione di attività, pubbliche e private, con un forte concorso di pubblico dovrà essere valutata e approvata dal Consiglio comunale. Tipi di intervento Manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, modifiche interne, restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia con o senza ampliamento, demolizione con e senza ricostruzione, nuova edificazione. Attuazione degli interventi Attuazione diretta. Parametri edilizi ed urbanistici Distanza tra edifici (De) = 10,00 m. Distanza dai confini (Dc) = 5,00 m. Distanza dalle strade (Ds): - 10,00 m nelle sottozone ricadenti nell’area extraurbana, fatte salve inderogabili maggiori distanze previste dal Codice della Strada. - 5,00 m nelle sottozone ricadenti nelle aree urbane. Standard Nelle sottozone soggette a Progetto di urbanizzazione e per gli interventi di nuova edificazione, se ricadenti in lotti di dimensioni superiori a 1.000 mq, devono essere reperite aree di urbanizzazione secondaria pari a 12,00 mq ogni 100,00 mc di costruzione, di cui 2,50 mq ogni 100 mc per parcheggi pubblici. Dette aree possono essere, in tutto o in parte, monetizzate, previa approvazione da parte del Consiglio comunale. Disposizioni particolari Nelle sottozone B1 e B2 è ammessa, previo accordo tra le parti, la realizzazione a confine di edifici accessori da adibire ad autorimesse, nel rispetto del Codice Civile e delle seguenti disposizioni: - deve essere dimostrata la mancanza di locali ad uso autorimessa o adattabili ad autorimessa; - possono essere realizzati solo lungo i confini interni e nel rispetto degli altri parametri edilizi ed urbanistici previsti dal Piano; - l’altezza massima (H max) degli edifici non deve essere superiore a 3,00 m. Qualora non sia possibile realizzare l’intervento, a causa del superamento nel lotto dell’indice di fabbricabilità fondiaria (If), è ammessa la realizzazione, una tantum, di un volume pari a 60 mc. |
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