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Regolamento Edilizio Comunale |
Comune di ROSORA Provincia di Ancona |
TITOLO XV - REQUISITI GENERALI DEGLI EDIFICIArt.
76 1.
Qualsiasi edificio deve essere adeguatamente isolato dall'umidità del
suolo e da quella derivante da agenti atmosferici ed i muri perimetrali
portanti devono risultare intrinsecamente asciutti.
2.
Tutti gli altri elementi costitutivi degli edifici devono poter cedere le
eventuali acque di condensazione e permanere asciutti.
3.
I locali abitabili, posti al piano terreno indipendentemente dalla quota
del pavimento rispetto al terreno circostante, a sistemazione avvenuta,
devono avere il piano di calpestio isolato mediante solaio areato;
l'intradosso del solaio deve essere distaccato dal terreno stesso di cm.
30.
4.
Alle presenti disposizioni possono fare eccezione le sistemazioni di
edifici esistenti, qualora sia dimostrata l'impossibilità di realizzare
le soluzioni tecniche citate in rapporto alla conservazione ed alla
valorizzazione delle caratteristiche ambientali, funzionali e tecnologiche
preesistenti. Il progetto dovrà indicare in tal caso le soluzioni
alternative adeguate al perseguimento dei requisiti citati.
5.
Qualora i locali abitabili risultino anche parzialmente al di sotto della
quota del terreno circostante, deve essere prevista un'intercapedine
aereata che circondi i locali in oggetto per tutta la parte interessata:
la cunetta dell'intercapedine deve essere più bassa del piano di
calpestio dei locali abitabili.
6.
Le griglie di aereazione delle intercapedini non devono presentare
pericolo per i pedoni e devono essere sicure in relazione alle eventuali
condizioni d'uso a cui possono essere sottoposte. Per i locali non
abitabili posti a livello del terreno o seminterrati è ammessa la
costruzione di vespaio semplice non aereato.
7.
Il solaio dei locali, abitabili e non, deve essere sempre posto ad un
livello superiore a quello della falda freatica, o a quello di massima
piena del sistema fognario di scarico. |
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