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Piano Regolatore Generale (IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.) Norme Tecniche di Attuazione |
Comune di SERRA SAN QUIRICO Provincia di Ancona |
CAPITOLO 11 - NORME PER LA TUTELA PAESAGGISTICO - AMBIENTALE Art. 64 - Versanti
1 - Negli ambiti di tutela, cartograficamente individuati ed aventi una pendenza superiore al 30%, sono vietate nuove costruzioni.
2 - E’ inoltre vietato: - qualsiasi attività estrattiva, - il transito di mezzi motorizzati fuori dalle strade fatta eccezione per i mezzi di servizio e per quelli occorrenti all’attività agro-forestale, - l’allestimento di impianti, percorsi, tracciati per attività sportiva da esercitarsi con mezzi autorizzati, - la realizzazione di discariche e di depositi non agricoli, - la costruzione di recinzioni delle proprietà in cemento o con reti metalliche (salvo quelle mascherate da siepi), - la realizzazione di depositi e stoccaggi di materiali non agricoli, i silos e gli impianti per allevamenti zootecnici.
3 - Per gli edifici rurali esistenti, con esclusione di quelli censiti e classificati di cui all’art. 44, sono consentiti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, di restauro e risanamento conservativo senza aumenti di volumetria e di altezze.
4 - Sono consentite le opere relative ai progetti di recupero ambientale.
5 - E’ prescritto il mantenimento delle strade rurali esistenti e dei relativi tracciati.
6 - E’ vietata l’aratura di profondità superiore a ml. 0,50 ed i movimenti di terreno che alterino il profilo dello stesso.
7 - Gli interventi connessi con le esigenze produttive delle attività agro-silvo-pastorali sono ammessi solo se volti anche alla riqualificazione del paesaggio.
8. - Come prescritto dalle vigenti disposizioni (Legge n.64 del 2/2/72 e D.M. 11/3/88), le aree di successiva lottizzazione e le singole aree da edificare dovranno essere verificate con indagini geologiche e geotecniche specifiche di dettaglio. Tali indagini saranno effettuate quando si conoscerà con esattezza l'area occupata dagli edifici, l'incidenza dei carichi, la presenza o meno di piani interrati ed altro. Inoltre tali indagini riguarderanno: - una indagine geomorfologia di dettaglio (non inferiore a scala 1:2000)in un intorno significativo dell’area in studio al fine di cartografare tutte le frane ed i processi morfogenetici e valutare le tendenze evolutive dei processi e delle frane riconosciute - riportare gli eventuali effetti superficiali di deformazione riscontrabili su edifici e manufatti (lesioni, cedimenti, traslazioni, ecc.) presenti nell’area di studio - eseguire indagini geognostiche per la caratterizzazione litostratigrafica dei terreni, per la valutazione dello spessore delle coltri e della profondità del substrato - effettuare prove geotecniche in situ e/o di laboratorio su campioni indisturbati e rappresentativi dei litotipi presenti - eseguire analisi e verifiche di stabilità del versante in funzione delle trasformazioni previste, avvalendosi dei dati raccolti ai punti precedenti - verificare il livello della falda idrica - per le infrastrutture civili e viarie coinvolte in movimenti attivi si dovranno prendere provvedimenti immediati al fine della salvaguardia del bene, seguiti da un organico e completo progetto di risanamento e recupero - in caso di interventi su edifici lesionati per frana il consolidamento può essere posto in opera solo dopo la bonifica e stabilizzazione di un’area di ampiezza significativa attorno al manufatto.
9. – disposizioni finali - La Tav. GEO6 costituisce il riferimento cartografico unico degli ambiti definitivi di tutela dei versanti ai sensi dell’art. 31 delle NTA/PPAR. - La suddetta Tav. GEO6 costituisce il riferimento al presente articolo. - Viene nel presente articolo richiamato l’obbligo dell’applicazione delle disposizioni contenute nel D.M. 14/01/2008 e ss.mm.ii. - Sono ad ogni modo vietati gli interventi edilizi, nonché qualsiasi impedimento al deflusso delle acque, i riporti e i movimenti di terreno che alterino in modo sostanziale e/o stabilmente il profilo del terreno, salvo le opere relative a progetti di recupero ambientale, di cui all’articolo 57.
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