Piano Regolatore Generale

(IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.)

Norme Tecniche di Attuazione

Comune di

STAFFOLO

Provincia di Ancona

 

TITOLO II – PREVISIONI DEL PIANO

Capo 2 - Zone agricole e tutela degli elementi del patrimonio geologico, geomorfologico e idrogeologico, botanico - vegetazionale e storico - culturale

ART. 35 – SOTTOZONa E2, aree CON VALORI PAESISTICI ED AMBIENTALI

35.01    La sottozona agricola E2) comprende le aree agricole ricadenti negli ambiti definitivi di tutela dei crinali e del paesaggio agrario di interesse storico, e quelle che, comunque, si caratterizzano per la presenza di valori paesistici ed ambientali.

 

35.02    Gli interventi di trasformazione ricadenti nella sottozona agricola E2) devono rispettare le disposizioni di seguito indicate.

 

Destinazioni d’uso

 

prevalente:

-        produttiva agricola.

complementare:

 

-        quelle ammesse dalla L.R. n.13/1990.

·       Fra le destinazioni d’uso complementari non sono ammesse le attività estrattive.

·       Per le cave esistenti, in atto o dismesse, sono ammessi gli interventi di recupero ambientale, di cui agli artt. 57 e 63 bis del Ppar, con le procedure di cui agli artt. 27 e 63 ter del Ppar.

 

Parametri urbanistici e

edilizi:

 

-        quelli previsti dalla L.R. n.13/1990, con le seguenti specificazioni:

 

-        altezza massima degli edifici:

-        edifici colonici

-        annessi agricoli

-        edifici di tipo produttivo

-        silos e serbatoi

 

H max = 6,50 m

H max = 4,50 m

H max = 7,50 m

H max = 8,00 m

 

Categorie di intervento:

 

Edifici esistenti

-        sono sempre ammessi gli interventi di manutenzione ordinaria (Mo), manutenzione straordinaria (Ms), modifiche interne (Mi), risanamento conservativo (Rc) e gli interventi di ristrutturazione edilizia (Re).

-        eventuali ampliamenti sono consentiti nel rispetto delle disposizioni della L.R. n.13/1990.

 

 

Nuovi edifici

-        gli interventi di nuova edificazione (Ne) sono ammessi nel rispetto delle disposizioni di cui alla L.R. n.13/1990.

 

Tipi edilizi:

 

Modalità di attuazione:

 

-        intervento diretto.

 

Standard

urbanistici:

 

ecologici:

 

 

Prescrizioni particolari:

 

·       È vietata l’apposizione di cartelli e manufatti pubblicitari di qualunque natura e scopo, fatta salva la segnaletica stradale e quella turistica di modesta dimensione, ai sensi della C.M. n.408/1979.

·       Nelle sottozone E2, per le parti ricadenti negli ambiti definitivi di tutela dei crinali e poggi paesisticamente significativi, individuati nella tavola Dp1 Ambiti definitivi di tutela, categorie della struttura geomorfologica e del patrimonio botanico-vegetazionale, sono vietati:

      gli interventi edilizi di tipo agro-industriale adibiti alla lavorazione, conservazione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli;

      gli edifici ed impianti per allevamenti zootecnici di tipo industriale.

 

INDICE Norme Tecniche di Attuazione

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