Piano Regolatore Generale

(IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.)

Norme Tecniche di Attuazione

Comune di

CASTELPLANIO

Provincia di Ancona

CAPITOLO 1

DISPOSIZIONI GENERALI

Art. 4 - Modi di attuazione del PRG

1.   Il PRG si attua attraverso interventi urbanistici preventivi di attuazione ed attraverso interventi edilizi diretti.

2.   I piani urbanistici di attuazione (PUA) vengono così classificati:

 a -Piani Particolareggiati (PP) adottati ai sensi degli artt. 13 e seguenti della legge 17.08.1942 n. 1150 e successive modificazioni ed integrazioni.

 b -Piani per l'Edilizia Economica Popolare (PEEP) adottati ai sensi della legge n. 167 del 18.04.1962 e successive modificazioni ed integrazioni.

 c -Piani per gli Insediamenti Produttivi (PIP) adottati ai sensi dell'art. 27 della legge n. 865 del 22.10.1971 e successive modificazioni ed integrazioni.

 d -Piani di Lottizzazione (PL) adottati ai sensi dell'art. 28 della legge n. 1150 del 17.08.1942 e dell'art. 8 della legge 06.08.1967 n. 765 e successive modificazioni ed integrazioni.

 e -Piani Planovolumetrici (PPl).

3.   I suddetti Piani Urbanistici di Attuazione (PUA), corredati dagli elaborati previsti dal Regolamento Edilizio Comunale (REC) e dalla Legge Urbanistica Regionale (LUR), sono approvati dal Consiglio Comunale.

4.   Essi sono di iniziativa pubblica e/o privata e sono obbligatori soltanto in determinate zone del territorio comunale individuate nelle planimetrie e nelle presenti norme.

5.   In tutte le zone del territorio comunale, dove non sia prescritto l’intervento urbanistico preventivo, si applica l’intervento edilizio diretto.

Anche nelle zone in cui è previsto l’intervento urbanistico preventivo, successivamente a questo, è obbligatorio l’intervento edilizio diretto.
INDICE DELLE NORME

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