Piano Regolatore Generale

(IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.)

Norme Tecniche di Attuazione

Comune di

CASTELBELLINO

Provincia di Ancona

   

TITOLO III  

Capo II - ZONE PER INSEDIAMENTI RESIDENZIALI E TERZIALI

13/2 - A2 BORGHI E EDILIZIA CRESCENTE LUNGO LE DIREZIONI STORICHE ATTORNO AL VECCHIO NUCLEO

I lotti si allineano in senso  perpendicolare al tracciato e

gli edifici ne ricalcano l'andamento creando delle schiere.  

Dovranno essere considerati: la continuità della cortina, il filo  stradale,  la  suddivisione  dei  lotti  ed  il   tipo edilizio. Le parti non edificate  del lotto dovranno  essere sistemate e/o mantenute a giardino o ad orto.

Gli  interventi   dovranno  conservare   l'impianto   urbano esistente con  particolare  attenzione a  strade,  passaggi, piazze, aree piantumate e pavimentate, corti, cortili.

-  strade:   conservare   il   tracciato,   i   marciapiedi, l'attrezzatura fissa, gli allineamenti e la loro continuità, gli spazi di mediazione pubblico-privato: portici,  androni, sistema degli ingressi e delle aperture;

- passaggi: mantenere  il carattere di  percorso pubblico  o semipubblico.

- aree piantumate: conservare, integrare e rinnovare piante, arbusti e manti erbosi.

- corti e cortili: è prevista la pavimentazione esistente  e nel caso in cui le corti fossero arrangiate in modo  precario la loro sistemazione.

Non sono ammessi depositi, scarichi, coperture provvisorie e tutto quanto possa provocare uno stato di degrado.

Nei cortili  sono  consentiti piccole  attrezzature  per  il gioco e la sosta.  

Tipi   di   interventi   previsti:   restauro   manutenzione ordinaria,    manutenzione    straordinaria,     risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia.  

In  caso   di   ristrutturazione   edilizia   sono   ammessi collegamenti  distributivi  tra   non  più   di  due   unità immobiliari contigue.

La superficie  utile  destinata  alla  residenza  non  potrà essere inferiore  al  70% della  SU  complessiva  dell'unità edilizia. Questo  rapporto percentuale  dovrà essere  tenuto presente  per   ogni   intervento  edilizio,   compresa   la variazione delle destinazioni  d'uso. Quando la  percentuale interessi una porzione  dell'unità immobiliare si  considera l'intera unità.

INDICE Norme Tecniche di Attuazione

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