Piano Regolatore Generale

(IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.)

Norme Tecniche di Attuazione

Comune di

CASTELBELLINO

Provincia di Ancona

   

TITOLO III  

Capo II - ZONE PER INSEDIAMENTI RESIDENZIALI E TERZIALI

14/4 - B3 ZONE DI COMPLETAMENTO A RIDOSSO DEL CENTRO STORICO

Zone a ridosso del centro storico con edifici costruiti  nel '900  senza  alcun  valore  di  carattere  nè  storico,   nè architettonico  e  in   alcuni  casi,  con   caratteristiche ambientali e volumetriche in contrasto  con gli edifici  del nucleo storico.  

Destinazione d'uso: residenze, pubblici esercizi,  commercio al dettaglio, studi professionali, artigianato di servizio, parcheggi.

La superficie utile destinata alla residenza non potrà essere inferiore al 80% della SU complessiva dell'intero edificio.  

Questo rapporto percentuale dovrà essere tenuto presente come indicazione di massima con una  variazione del 10%  per ogni  intervento  edilizio,  comprese  le  variazioni  della destinazione d'uso.  Quando  la  percentuale  interessi  una porzione di unità immobiliare, la destinazione sarà riferita all'intera unità.  

Tipi  di   intervento  previsti:   restauro  e   risanamento conservativo,   manutenzione   ordinaria   ,    manutenzione straordinaria, ristrutturazione edilizia e demolizione con o senza ricostruzione, variazioni della destinazione d'uso.

a) Nel caso di demolizione e ricostruzione non potrà  essere superato il volume esistente e,  comunque, non potrà  essere superato l'indice fondiario IF 1,5 mc/mq.

b) Altezza massima concessa ml. 7,50.

c) distanza minima tra fabbricati di nuova edificazione  e/o    ampliamenti ml. 10,00 D.M. 2.04.68.

d) Parcheggi, 1,00 mq ogni 10.00 mc di costruzione.

e) Aree di urbanizzazione secondaria mq 15.00 ogni 100.00 mc di volume di nuova costruzione o ampliamento.

f) Distanza minima dai confini ml.5,00.

g) Distanza dalle strade art. 4 D.M. 1.04.68  

Andranno mantenuti i giardini e gli orti esistenti.          

B 4 NUCLEI ESTERNI AL CENTRO ABITATO  

Per le  aree cartograficamente  individuate dovranno  essere conservati le relazioni tra gli edifici,  e tra i lotti  con particolare attenzione  alla  sistemazione degli  spazi  non edificati e ai cortili ed orti.

I  caratteri  architettonici  e  stilistici  degli   edifici dovranno essere mantenuti.  

Tipi  di   intervento  previsti:   manutenzione   ordinaria, manutenzione straordinaria , restauro , risanamento conservativo, ampliamenti  per la  realizzazione di  garages nella  misura  consentita  della  Legge  122/89;  nonché  la ristrutturazione edilizia e la demolizione e ricostruzione.

Ampliamenti fino ad un massimo del 20% del volume  esistente per scopi residenziali all'interno dell'indice fondiario 1,5 mc/mq.

INDICE Norme Tecniche di Attuazione

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