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Piano Regolatore Generale (IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.) Norme Tecniche di Attuazione |
Comune di MONTECAROTTO Provincia di Ancona |
TITOLO IIIDISCIPLINA DEL TERRITORIO ZONE E SOTTOZONEART. 20 ZONE DI ESPANSIONE RESIDENZIALE - ZONA C Sono aree destinate a nuova edificazione con destinazione prevalentemente residenziale, tali aree sono soggette a piano urbanistico preventivo secondo le prescrizioni che seguono. Esse sono articolate in: Area C1, Area C2, Area C3, Area C4, Area C5, Area C6, Area C7, Area C8 L’opzione prevista dal R.E.T., art. 13, comma 1, punto n) di aumento dell’altezza prescritta dallo strumento urbanistico in relazione all’andamento naturale del terreno, non si applica.
AREA C1
Area posta tra la strada comunale San Paterniano e la strada comunale denominata Taragli, viene prevista una zona di espansione residenziale a bassa densità edilizia. Attuazione: piano urbanistico preventivo di iniziativa pubblica o privata. Destinazioni d’uso: residenza permanente o temporanea, studi professionali nella misura del 20% della SUL. Indice Territoriale: volume calcolato sulla superficie territoriale pari a 0.8 mc/mq. IT:0.8mc/mq Indice Fondiario: volume calcolato sulla superficie fondiaria pari a 1.20 mc/mq. IF:1.2mc/mq. Volume massimo realizzabile per edificio 1.200 mc. Lotto minimo mq. 600. Altezza massima ml.7.00. Tipologia: casa isolata su lotto. Distanza dai confini ml.5.00 comunque H/2. Distacco dalla strada ml.5.00 min. e comunque in osservanza alle disposizioni di cui all’art.9 del D.M. 1444/68 e Codice della Strada e relativo Regolamento di Esecuzione D.P.R. 495/92 Caratteristiche costruttive da rispettare in sede di elaborazione del piano urbanistico preventivo: - le coperture potranno essere realizzate sia a falda che in piano - le finiture esterne in mattoni faccia a vista o intonacate e successivamente tinteggiate, intonachini compresi. Alberature e verde: valgono le prescrizioni di cui all’art. 57; le pertinenze debbono essere mantenute a verde, piantumate secondo un rapporto di equilibrio tra il volume costruito ed il volume fogliare, evitando la concentrazione di alberature di alto fusto, utilizzando le specie di cui all’allegato A. L’introspezione dall’esterno può essere evitata mettendo a dimora essenze arbustive lungo il perimetro del lotto ed opportunamente curate affinchè l’altezza non superi quella della recinzione esterna. E’ inoltre possibile prevedere all’interno dei lotti nella misura non superiore al 30% del totale, specie ornamentali non autoctone, sempre attraverso un progetto del verde, nel rispetto del contesto attuale. I parcheggi pubblici e la viabilità di progetto devono seguire le indicazioni dell’allegato B. Per i parcheggi deve essere prevista una sufficiente alberatura attraverso la messa a dimora di piante di alto fusto di cui all’allegato A. Gli accessi carrabili e pedonali e gli eventuali percorsi dovranno essere realizzati preferibilmente con pavimentazioni ecologiche (pedonali), in ogni caso è vietato l’uso della pavimentazione in cemento. Dotazione minima degli standards: 4.00 mq. di parcheggio pubblico ogni 100 mc di volume edificato. 12.00 mq. di area a verde pubblico ogni 100 mc di volume edificato
AREA C2 Area posta nella valletta a sud dell’ospedale. L’intervento prevede la realizzazione di edifici contigui previa rilocalizzazione dell’obitorio in un altro sito. Attuazione: piano urbanistico preventivo di iniziativa pubblica o privata. Destinazioni d’uso: residenza permanente o temporanea, studi professionali nella misura del 20% della SUL. considerando l’edificazione a schiera la singola “unità edilizia”. Indice Territoriale: volume calcolato sulla superficie territoriale pari a 1.0 mc/mq. IT: 1.0mc/mq Indice Fondiario: volume calcolato sulla superficie fondiaria pari a 2.0 mc/mq. IF: 2.0mc/mq. Lotto minimo: mq. 600 Altezza massima: ml. 8,50 Tipologia: edificio contiguo a schiera Distanza dai confini ml.5.00 comunque H/2. Distacco dalla strada ml.5.00 min. e comunque in osservanza alle disposizioni di cui all’art.9 del D.M. 1444/68 e Codice della Strada e relativo Regolamento di Esecuzione D.P.R. 495/92 Caratteristiche costruttive da rispettare in sede di elaborazione del piano urbanistico preventivo: - le coperture potranno essere realizzate sia a falda che in piano - le finiture esterne in mattoni faccia a vista o intonacate e successivamente tinteggiate, intonachini compresi. Alberature e verde: valgono le prescrizioni di cui all’art. 57. Le pertinenze debbono essere mantenute a verde, piantumati secondo un rapporto di equilibrio tra il volume costruito ed il volume fogliare, evitando la concentrazione di alberature di alto fusto, utilizzando le specie di cui all’allegato A. L’introspezione dall’esterno può essere evitata mettendo a dimora essenze arbustive lungo il perimetro del lotto ed opportunamente curate affinchè l’altezza non superi quella della recinzione esterna. E’ inoltre possibile prevedere all’interno dei lotti nella misura non superiore al 30% del totale, specie ornamentali non autoctone, sempre attraverso un progetto del verde, nel rispetto del contesto attuale. I parcheggi pubblici e la viabilità di progetto devono seguire le indicazioni dell’allegato B. Per i parcheggi deve essere prevista una sufficiente alberatura attraverso la messa a dimora di piante di alto fusto di cui all’allegato A. Gli accessi carrabili e pedonali e gli eventuali percorsi dovranno essere realizzati preferibilmente con pavimentazioni ecologiche (pedonali), in ogni caso è vietato l’uso della pavimentazione in cemento, inoltre dovrà essere realizzato un collegamento pedonale con le aree pubbliche limitrofe . Il percorso pedonale dovrà essere realizzato secondo le indicazioni dell’allegato B delle attrezzature sulla mobilità e piantumato con alberature di alto fusto di cui all’allegato elenco A al fine di segnalare percettivamente il percorso. Dotazione minima degli standards: 4.00 mq. di parcheggio pubblico ogni 100 mc di volume edificato 12.00 mq di area a verde pubblico ogni 100 mc di volume edificato.
AREA C3 Area posta a ridosso della circonvallazione a nord per la quale viene prevista un’espansione a carattere prevalentemente residenziale. vista la posizione, a confine con la zona destinata a parco e vista la consistente disponibilità di aree destinate a verde è possibile, previa specifica convenzione con l’Amministrazione Comunale, in sede di predisposizione di strumento attuativo derogare dalla previsione di zone destinate a verde. Attuazione: piano urbanistico preventivo di iniziativa pubblica o privata. Destinazioni d’uso: residenze permanenti e temporanee, destinazioni compatibili con la residenza nella misura del 20% della SUL per ogni unità edilizia, calcolata secondo le modalità previste per le zone B. Indice Territoriale: volume calcolato sulla superficie territoriale pari a 1.3 mc/mq. IT: 1.3mc/mq. Indice Fondiario: volume calcolato sulla superficie fondiaria pari a 1.8 mc/mq. IF:1.8mc/mq. Lotto minimo: mq. 600 Altezza massima: ml. 9.50 Tipologia: casa isolata su lotto e aggregazione lineare a formare una schiera. Distanza dai confini ml.5.00 comunque H/2. Distacco dalla strada ml.5.00 min. e comunque in osservanza alle disposizioni di cui all’art.9 del D.M. 1444/68 e Codice della Strada e relativo Regolamento di Esecuzione D.P.R. 495/92 Caratteristiche costruttive da rispettare in sede di elaborazione del piano urbanistico preventivo: - le coperture potranno essere realizzate sia a falda che in piano - le finiture esterne in mattoni faccia a vista o intonacate e successivamente tinteggiate, intonachini compresi. Alberature e verde: valgono le prescrizioni di cui all’art. 57. Le pertinenze debbono essere mantenuti a verde, piantumati secondo un rapporto di equilibrio tra il volume costruito ed il volume fogliare, evitando la concentrazione di alberature di alto fusto, utilizzando le specie di cui all’allegato A. L’introspezione dall’esterno può essere evitata mettendo a dimora essenze arbustive lungo il perimetro del lotto ed opportunamente curate affinchè l’altezza non superi quella della recinzione esterna. E’ inoltre possibile prevedere all’interno dei lotti nella misura non superiore al 30% del totale, specie ornamentali non autoctone, sempre attraverso un progetto del verde, nel rispetto del contesto attuale. I parcheggi pubblici e la viabilità di progetto devono seguire le indicazioni dell’allegato B. Per i parcheggi deve essere prevista una sufficiente alberatura attraverso la messa a dimora di piante di alto fusto di cui all’allegato A.Vanno inoltre rispettate le prescrizioni di cui all’art.57 delle N.T.A. Gli accessi carrabili e pedonali e gli eventuali percorsi dovranno essere realizzati preferibilmente con pavimentazioni ecologiche (pedonali), in ogni caso è vietato l’uso della pavimentazione in cemento. Inoltre deve essere previsto un collegamento pedonale in sede di predisposizione del piano urbanistico con l’area adiacente a parco secondo le modalità di cui all’allegato B. Dotazione minima degli standards: 4.00 mq. di parcheggio pubblico ogni 100 mc di volume edificato. In sede di convenzione, gli oneri provenienti dalla non previsione di aree verdi, dovranno essere utilizzati per la realizzazione del percorso pedonale e per la sistemazione dell’area a verde adiacente. Per l’attuazione della presente area contraddistinta come Variante n.7 vanno rispettate le indicazioni e prescrizioni progettuali riportate negli elaborati dell’analisi geologico-geomorfologico come previsto nel parere di compatibilità geomorfologica rilasciato dalla Provincia di Ancona, Dip.III-Territorio, ai sensi dell’ art.13 lg. 64/74.
AREA C4 Area posta in prossimità alla viabilità di collegamento principale (S.P. dei Castelli) per la quale viene prevista un’espansione a carattere prevalentemente residenziale. Attuazione: piano urbanistico preventivo di iniziativa pubblica o privata. Destinazioni d’uso: residenze permanenti e temporanee, destinazioni compatibili con la residenza nella misura del 20% della SUL per ogni unità edilizia, calcolata secondo le modalità previste per le zone B. Indice Territoriale: volume calcolato sulla superficie territoriale pari a 1.3 mc/mq IT:1.3mc/mq Indice Fondiario: volume calcolato sulla superficie fondiaria pari a 1.8 mc/mq IF:1.8mc/mq. Lotto minimo: mq. 600 Altezza massima: ml. 9.50 Tipologia: casa isolata su lotto e aggregazione lineare a formare una schiera. Distanza dai confini ml.5.00 comunque H/2. Distacco dalla strada ml.5.00 min. e comunque in osservanza alle disposizioni di cui all’art.9 del D.M. 1444/68 e Codice della Strada e relativo Regolamento di Esecuzione D.P.R. 495/92 Caratteristiche costruttive da rispettare in sede di elaborazione del piano urbanistico preventivo: - le coperture potranno essere realizzate sia a falda che in piano - le finiture esterne in mattoni faccia a vista o intonacate e successivamente tinteggiate, intonachini compresi. Alberature e verde: valgono le prescrizioni di cui all’art. 57. Le pertinenze debbono essere mantenute a verde, piantumati secondo un rapporto di equilibrio tra il volume costruito ed il volume fogliare, evitando la concentrazione di alberature di alto fusto, utilizzando le specie di cui all’allegato A. L’introspezione dall’esterno può essere evitata mettendo a dimora essenze arbustive lungo il perimetro del lotto ed opportunamente curate affinchè l’altezza non superi quella della recinzione esterna. E’ inoltre possibile prevedere all’interno dei lotti nella misura non superiore al 30% del totale, specie ornamentali non autoctone, sempre attraverso un progetto del verde, nel rispetto del contesto attuale.I parcheggi pubblici e la viabilità di progetto devono seguire le indicazioni dell’allegato B. Per i parcheggi deve essere prevista una sufficiente alberatura attraverso la messa a dimora di piante di alto fusto di cui all’allegato A. Vanno inoltre rispettate le prescrizioni di cui all’art.57 delle N.T.A. Gli accessi carrabili e pedonali e gli eventuali percorsi dovranno essere realizzati preferibilmente con pavimentazioni ecologiche (pedonali), in ogni caso è vietato l’uso della pavimentazione in cemento. Dotazione minima degli standards: 4.00 mq. di parcheggio pubblico ogni 100 mc di volume edificato 12.00 mq di area a verde pubblico ogni 100 mc di volume edificato. La strada di accesso alla sottozona C4 è subordinata all’esecuzione di un’indagine geologica corredata di monitoraggi.
AREA C5 Area posta presso la biforcazione delle Provinciali dei Castelli e Via Coppari. Tale previsione a carattere prevalentemente residenziale satura l’edificazione esistente utilizzando un’area residuale posta tra la Provinciale di Monte Murello e la lottizzazione a monte. Destinazioni d’uso: residenze permanenti e temporanee, destinazioni compatibili con la residenza nella misura del 20% della SUL per ogni unità edilizia, calcolata secondo le modalità previste per le zone B. Indice Territoriale: volume calcolato sulla superficie territoriale pari a 1.5 mc/mq. IT:1.5mc/mq. Indice Fondiario: volume calcolato sulla superficie fondiaria pari a 2.0 mc/mq IF:2.0 mc/mq. Lotto minimo: mq. 600 Altezza massima: ml. 9.50 Tipologia: casa isolata su lotto Distanza dai confini ml.5.00 comunque H/2. Distacco dalla strada ml.5.00 min. e comunque in osservanza alle disposizioni di cui all’art.9 del D.M. 1444/68 e Codice della Strada e relativo Regolamento di Esecuzione D.P.R. 495/92 Caratteristiche costruttive da rispettare in sede di elaborazione del piano urbanistico preventivo: - le coperture potranno essere realizzate sia a falda che in piano. - le finiture esterne in mattoni faccia a vista o intonacate e successivamente tinteggiate, intonachini compresi. Alberature e verde: valgono le prescrizioni di cui all’art. 57. Le pertinenze debbono essere mantenute a verde, piantumate secondo un rapporto di equilibrio tra il volume costruito ed il volume fogliare, evitando la concentrazione di alberature di alto fusto, utilizzando le specie di cui all’allegato A. L’introspezione dall’esterno può essere evitata mettendo a dimora essenze arbustive lungo il perimetro del lotto ed opportunamente curate affinchè l’altezza non superi quella della recinzione esterna. E’ inoltre possibile prevedere all’interno dei lotti nella misura non superiore al 30% del totale, specie ornamentali non autoctone, sempre attraverso un progetto del verde, nel rispetto del contesto attuale. I parcheggi pubblici e la viabilità di progetto devono seguire le indicazioni dell’allegato B. Per i parcheggi deve essere prevista una sufficiente alberatura attraverso la messa a dimora di piante di alto fusto di cui all’allegato A. Vanno inoltre rispettate le prescrizioni di cui all’art.57 delle N.T.A. Gli accessi carrabili e pedonali e gli eventuali percorsi dovranno essere realizzati preferibilmente con pavimentazioni ecologiche (pedonali), in ogni caso è vietato l’uso della pavimentazione in cemento. Dotazione minima degli standards: 4.00 mq. di parcheggio pubblico ogni 100 mc di volume edificato Considerati gli standard a verde disponibili nel territorio Comunale e nelle zone limitrofe, in tale area è fatto obbligo di procedere alla monetizzazione del verde. Per l’attuazione della presente area contraddistinta come Variante n.10 vanno rispettate le indicazioni e prescrizioni progettuali riportate negli elaborati dell’analisi geologico-geomorfologico come previsto nel parere di compatibilità geomorfologica rilasciato dalla Provincia di Ancona, Dip.III-Territorio, ai sensi dell’ art.13 lg. 64/74.
AREA C6 Area edificabile in ampliamento dell’area C1 già convenzionata poste tra la strada comunale del Colle e la C.da Fonte Cisterna a confine con il Campo Sportivo. Trattasi di una zona di espansione residenziale a bassa densità edilizia. Attuazione: piano urbanistico preventivo di iniziativa pubblica o privata. Destinazioni d’uso: residenza permanente o temporanea, studi professionali nella misura del 20% della SUL. Indice Territoriale: volume calcolato sulla superficie territoriale pari a 0.8 mc/mq. IT:0.8mc/mq Indice Fondiario: volume calcolato sulla superficie fondiaria pari a 1.20 mc/mq. IF:1.2mc/mq. Volume massimo realizzabile per edificio 1.200 mc. Lotto minimo mq. 600. Altezza massima ml.7.00. Tipologia: casa isolata su lotto. Distanza dai confini ml.5.00 comunque H/2. Distacco dalla strada ml.5.00 min. e comunque in osservanza alle disposizioni di cui all’art.9 del D.M. 1444/68 e Codice della Strada e relativo Regolamento di Esecuzione D.P.R. 495/92 Caratteristiche costruttive da rispettare in sede di elaborazione del piano urbanistico preventivo: - le coperture potranno essere realizzate sia a falda che in piano - le finiture esterne in mattoni faccia a vista o intonacate e successivamente tinteggiate, intonachini compresi. Alberature e verde: valgono le prescrizioni di cui all’art. 57; le pertinenze debbono essere mantenute a verde, piantumate secondo un rapporto di equilibrio tra il volume costruito ed il volume fogliare, evitando la concentrazione di alberature di alto fusto, utilizzando le specie di cui all’allegato A. L’introspezione dall’esterno può essere evitata mettendo a dimora essenze arbustive lungo il perimetro del lotto ed opportunamente curate affinchè l’altezza non superi quella della recinzione esterna. E’ inoltre possibile prevedere all’interno dei lotti nella misura non superiore al 30% del totale, specie ornamentali non autoctone, sempre attraverso un progetto del verde, nel rispetto del contesto attuale. I parcheggi pubblici e la viabilità di progetto devono seguire le indicazioni dell’allegato B. Per i parcheggi deve essere prevista una sufficiente alberatura attraverso la messa a dimora di piante di alto fusto di cui all’allegato A. Gli accessi carrabili e pedonali e gli eventuali percorsi dovranno essere realizzati preferibilmente con pavimentazioni ecologiche (pedonali), in ogni caso è vietato l’uso della pavimentazione in cemento. Dotazione minima degli standards: 4.00 mq. di parcheggio pubblico ogni 100 mc di volume edificato. 12.00 mq. di area a verde pubblico ogni 100 mc di volume edificato Per l’attuazione della presente area contraddistinta come Variante n.1 vanno rispettate le indicazioni e prescrizioni progettuali riportate negli elaborati dell’analisi geologico-geomorfologico come previsto nel parere di compatibilità geomorfologica rilasciato dalla Provincia di Ancona, Dip.III-Territorio, ai sensi dell’ art.13 lg. 64/74.
AREA C7 Area precedentemente occupa dal campo sportivo sita a valle dell’attuale scuola elementare al termine di via Risorgimento. L’intervento prevede la realizzazione di edifici secondo qualsiasi tipologia edilizia Attuazione: piano urbanistico preventivo di iniziativa pubblica o privata. Destinazioni d’uso: residenza permanente o temporanea, studi professionali nella misura del 20% della SUL.. Indice Territoriale: volume calcolato sulla superficie territoriale pari a 1.5 mc/mq. IT: 1.5mc/mq Indice Fondiario: volume calcolato sulla superficie fondiaria pari a 2.5 mc/mq. IF: 2.5mc/mq. Lotto minimo: mq. 600 Altezza massima: ml. 10,50 Tipologia: qualsiasi Distanza dai confini ml.5.00 comunque H/2. Distacco dalla strada ml.5.00 min. e comunque in osservanza alle disposizioni di cui all’art.9 del D.M. 1444/68 e Codice della Strada e relativo Regolamento di Esecuzione D.P.R. 495/92 Caratteristiche costruttive da rispettare in sede di elaborazione del piano urbanistico preventivo: - le coperture potranno essere realizzate sia a falda che in piano - le finiture esterne in mattoni faccia a vista o intonacate e successivamente tinteggiate, intonachini compresi. Alberature e verde: valgono le prescrizioni di cui all’art. 57. Le pertinenze debbono essere mantenute a verde, piantumati secondo un rapporto di equilibrio tra il volume costruito ed il volume fogliare, evitando la concentrazione di alberature di alto fusto, utilizzando le specie di cui all’allegato A. L’introspezione dall’esterno può essere evitata mettendo a dimora essenze arbustive lungo il perimetro del lotto ed opportunamente curate affinchè l’altezza non superi quella della recinzione esterna. E’ inoltre possibile prevedere all’interno dei lotti nella misura non superiore al 30% del totale, specie ornamentali non autoctone, sempre attraverso un progetto del verde, nel rispetto del contesto attuale. I parcheggi pubblici e la viabilità di progetto devono seguire le indicazioni dell’allegato B. Per i parcheggi deve essere prevista una sufficiente alberatura attraverso la messa a dimora di piante di alto fusto di cui all’allegato A. Gli accessi carrabili e pedonali e gli eventuali percorsi dovranno essere realizzati preferibilmente con pavimentazioni ecologiche (pedonali), in ogni caso è vietato l’uso della pavimentazione in cemento, inoltre dovrà essere realizzato un collegamento pedonale con le aree pubbliche limitrofe Il percorso pedonale dovrà essere realizzato secondo le indicazioni dell’allegato B delle attrezzature sulla mobilità e piantumato con alberature di alto fusto di cui all’allegato elenco A al fine di segnalare percettivamente il percorso. Dotazione minima degli standards: 4.00 mq. di parcheggio pubblico ogni 100 mc di volume edificato 12.00 mq di area a verde pubblico ogni 100 mc di volume edificato Gli standard di area verde necessari per tale zona sono quelli ricadenti nell’area V4 individuata lungo il margine sud-ovest dell’area stessa. Per l’attuazione dell’area di cui alla Variante n.5 vanno rispettate le indicazioni e prescrizioni progettuali riportate negli elaborati dell’analisi geologico-geomorfologico nonché le seguenti prescrizioni come previsto nel parere di compatibilità geomorfologica rilasciato dalla Provincia di Ancona, Dip.III-Territorio, ai sensi dell’ art.13 lg. 64/74: - andranno effettuate verifiche di stabilità del versante indirizzate alla ricerca del fattore di sicurezza in condizioni dinamiche post-opera, - i lavori di movimento terra e la modifica dei profili topografici attuali andranno realizzati secondo criteri metodologici che tengano conto dei requisiti fisici e meccanici dei terreni interessati dai lavori e dalle opere e dovranno essere preceduti da opere di presidio strutturali adeguatamente dimensionate, finalizzate alla tutela sia delle opere e dei lavori previsti dalla variante sia delle proprietà confinanti; - le opere di fondazione delle previste costruzioni e i manufatti di sostegno, in particolar modo laddove interagenti con terreni di riporto e con terreni suscettibili a cedimenti ed instabilità, dovranno essere dimensionati in funzione degli attriti negativi e dei cedimenti differenziali prevedibili; - le reti di smaltimento delle acque di regimazione superficiale dovranno essere realizzate con particolari attenzioni, finalizzate ad evitare dispersioni pregiudizievoli agli effetti della stabilità, prevedendone una regolare manutenzione.
AREA C8 Area edificabile lungo la strada provinciale dei Castelli in località Fornaci a sistemazione di una parte della zona attualmente destinata ad attività produttiva D2. Trattasi di una zona di espansione residenziale a bassa densità edilizia. Attuazione: piano urbanistico preventivo di iniziativa pubblica o privata. Destinazioni d’uso: residenza permanente o temporanea, studi professionali nella misura del 20% della SUL. Indice Territoriale: volume calcolato sulla superficie territoriale pari a 0.8 mc/mq. IT:0.8mc/mq Indice Fondiario: volume calcolato sulla superficie fondiaria pari a 1.20 mc/mq. IF:1.2mc/mq. Volume massimo realizzabile per edificio 1.200 mc. Lotto minimo mq. 600. Altezza massima ml.7.00. Tipologia: casa isolata su lotto o edilizia a schiera. Distanza dai confini ml.5.00 comunque H/2. Distacco dalla strada ml.5.00 min. e comunque in osservanza alle disposizioni di cui all’art.9 del D.M. 1444/68 e Codice della Strada e relativo Regolamento di Esecuzione D.P.R. 495/92 Caratteristiche costruttive da rispettare in sede di elaborazione del piano urbanistico preventivo: - le coperture potranno essere realizzate sia a falda che in piano - le finiture esterne in mattoni faccia a vista o intonacate e successivamente tinteggiate, intonachini compresi. Alberature e verde: valgono le prescrizioni di cui all’art. 57; le pertinenze debbono essere mantenute a verde, piantumate secondo un rapporto di equilibrio tra il volume costruito ed il volume fogliare, evitando la concentrazione di alberature di alto fusto, utilizzando le specie di cui all’allegato A. L’introspezione dall’esterno può essere evitata mettendo a dimora essenze arbustive lungo il perimetro del lotto ed opportunamente curate affinchè l’altezza non superi quella della recinzione esterna. E’ inoltre possibile prevedere all’interno dei lotti nella misura non superiore al 30% del totale, specie ornamentali non autoctone, sempre attraverso un progetto del verde, nel rispetto del contesto attuale. I parcheggi pubblici e la viabilità di progetto devono seguire le indicazioni dell’allegato B. Per i parcheggi deve essere prevista una sufficiente alberatura attraverso la messa a dimora di piante di alto fusto di cui all’allegato A. Gli accessi carrabili e pedonali e gli eventuali percorsi dovranno essere realizzati preferibilmente con pavimentazioni ecologiche (pedonali), in ogni caso è vietato l’uso della pavimentazione in cemento. Dotazione minima degli standards: 4.00 mq. di parcheggio pubblico ogni 100 mc di volume edificato. 12.00 mq. di area a verde pubblico ogni 100 mc di volume edificato Gli standard di area verde necessari per tale zona sono quelli ricadenti nell’area V2 individuata lungo il margine sud dell’area stessa. Per l’attuazione dell’area di cui alla Variante n.12 vanno rispettate le indicazioni e prescrizioni progettuali riportate negli elaborati dell’analisi geologico-geomorfologico nonché le seguenti prescrizioni come previsto nel parere di compatibilità geomorfologica rilasciato dalla Provincia di Ancona, Dip.III-Territorio, ai sensi dell’ art.13 lg. 64/74: - l’edificiazione è consentita unicamente nelle porzioni di azzonamento urbanistico esterne agli ambiti PAI F-12-1020 (AVD_P2) e F-12-2017 (AVD_P3); - andranno effettuate verifiche di stabilità del versante indirizzate alla ricerca del fattore di sicurezza in condizioni dinamiche post operam; - i lavori di movimento terra e la modifica dei profili topografici attuali andranno realizzati secondo criteri metodologici che tengano conto dei requisiti fisici e meccanici dei terreni interessati dai lavori e dalle opere e dovranno essere preceduti da opere di presidio strutturali adeguatamente dimensionate, finalizzate alla tutela sia delle opere e dei lavori previsti dalla variante sia delle proprietà confinanti. Andrà valutata altresì la necessità di adottare preventivamente opere di presidio strutturali in grado di fronteggiare eventuali riattivazioni dei dissesti e o evoluzioni retrogressive di versante; - le opere di fondazione delle previste costruzioni e i manufatti di sostegno, in particolar modo laddove interagenti con terreni di riporto e con terreni suscettibili a cedimenti ed instabilità, dovranno essere dimensionati in funzione degli attriti negativi e dei cedimenti differenziali prevedibili; - le reti di smaltimento delle acque di regimazione superficiale dovranno essere realizzate con particolari attenzioni, finalizzate ad evitare dispersioni pregiudizievoli agli effetti della stabilità, prevedendone una regolare manutenzione. |
INDICE DELLE NORME |
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