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Piano Regolatore Generale (IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.) Norme Tecniche di Attuazione |
Comune di MONTECAROTTO Provincia di Ancona |
TITOLO IIIDISCIPLINA DEL TERRITORIO ZONE E SOTTOZONEART. 21 ZONE PRODUTTIVE INDUSTRIALI E ARTIGIANALI: ZONA D - Sottozona D1 Sottozona D1 Aree di completamento Le zone di completamento siano esse di carattere industriale od artigianale sono individuate dal PRG come aree nelle quali gli impianti legati alle infrastrutture sono realizzati e le attività insediate possono considerarsi consolidate. Restano quegli spazi interstiziali capaci di sopportare nuovi inserimenti spesso visti come ampliamento delle realtà imprenditoriali esistenti.
Destinazioni d’uso: industria, artigianato, laboratori, magazzini, depositi (anche a cielo aperto), direzionale, commercio, stazioni di servizio carburante, servizi tecnici ed amministrativi.
Strumento di attuazione: intervento diretto
Categorie di intervento: MO, MS, RC, RE, AP, NE, Demolizione con/senza ricostruzione.
Volume consentito mc.3.00 su mq. di superficie fondiaria (IF= 3.00mc/mq.)
Altezza massima consentita ml.9.00. E’ prevista un’altezza maggiore solo nei casi in cui il ciclo produttivo abbisogna di particolari strutture tecnologiche fino ad un massimo di ml.15,00. Tale richiesta dovrà essere supportata da una esauriente relazione da parte di un professionista e sottoposta all’approvazione da parte degli Enti competenti, affinchè siano valutate le possibili conseguenze in termini paesaggistici.
Distanza dai confini ml.5.00. Distacco dalla strada ml.5.00 min. e comunque in osservanza alle disposizioni di cui all’art.9 del D.M. 1444/68 e Codice della Strada e relativo Regolamento di Esecuzione D.P.R. 495/92 Sono ammessi spazi per l’esposizione e la commercializzazione dei prodotti nella misura del 20% della S.U.L.. E’ consentita la realizzazione di un alloggio per il personale con una superficie utile lorda (SUL) massima di mq.150. Inoltre è possibile l’accorpamento di lotti contigui nel rispetto degli indici e dei distacchi. Previa approvazione da parte degli Enti competenti di un progetto unitario e di una relazione tecnica con specificate motivazioni, è possibile edificare lungo i confini interni. Dovranno essere destinate a verde il 15% delle superfici dei lotti, piantumate con essenze previste nell’allegato A delle N.T.A. Le alberature devono essere utilizzate in particolare lungo le recinzioni esterne per comporre dei filtri di verde, in particolare si prescrive una cortina lungo il perimetro a valle. Nei casi con destinazione commerciale o direzionale la quota dei parcheggi e verde deve far riferimento alla SUL dell’edificio nel rapporto di 80 mq. ogni 100 mq. di SUL. dei quali almeno il 50% destinato a parcheggi. I parcheggi indipendentemente dalla destinazione devono essere alberati secondo le modalità previste nell’allegato B.
Per la sottozona D1* (variante SUAP Via Amendola) i parametri
e gli indici sono i seguenti: |
INDICE DELLE NORME |
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